malabranca nei tempi

 

malabranca probabilmente sorge da una furia postadolescenziale romana, una sedicente iconoclastia, anarcoide e distruggitrice, ma poi di più sicura matrice fumettistica, balzana e singhiozzante (london, 1982):

malabranka punk

 

per farsi malabranca, un tommaso panche a roma poteva giocare ad essere sempre più daimonico e spiritato, (rRroma, 1984):

malabranca vampiro

 

apparivo ombroso, ma ero in realtà cazzone (rRroma, 1985):

malabranca se la tira

 

poi, per crogiolarmi nella infernal quistione, mi feci inquieto, ma inquieto quasi professionale (rRroma, 1992):

tomma capello

 

e l'inquietudine diveniva un abito (n.y.c., 1993):

malabranca rabbioso

 

poi, per quasi un decennio, il male vero si è impossessato di me e la malabranca vera è sorta ha dominato ha arraffato ed ha distrutto (rRroma, circa 1996):

malabranca schifoso e cattivo

 

e sino al nuovo secolo l'abitudine mi ha roso il fegato e scavata l'anima (rRroma, 2001):

malabranca bivalve

 

ma ora ho raggiunta una nuova precarietà solida, ben piantata, da vera malombra (codroipo, 2005):

malabranca malombra

 

ed è noto poi che sono patito di martello musicale (ljubljana, 2005):

malabranca martella